Il Caciocavallo è un formaggio semiduro a pasta filata che viene realizzato con latte vaccino di alta qualità. È definito di 'alta qualità' quel latte che, da appena munto, viene filtrato e refrigerato ad una temperatura di 6°, che contiene almeno 32 grammi di proteine per litro e con una soglia minima di grassi del 3,5%...
Ideale all'interno di un panino, sulla pizza o accompagnato da una marmellata o da una composta naturale. Il sapore è deciso, intenso e con un retrogusto leggero di peperoncino.
Il Caciocavallo è un formaggio semiduro a pasta filata che viene realizzato con latte vaccino di alta qualità. È definito di 'alta qualità' quel latte che, da appena munto, viene filtrato e refrigerato ad una temperatura di 6°, che contiene almeno 32 grammi di proteine per litro e con una soglia minima di grassi del 3,5%.
Le immense distese di verde e i mangimi di qualità con cui vengono nutriti i bovini, permettono di avere animali sani che producono un latte di altissimo livello.
Si pensa che il nome 'caciocavallo' affondi le sue origini negli anni del Regno di Napoli, quando era usanza comune imprimere a fuoco sulla forma di formaggio un marchio raffigurante un cavalluccio.
Il Caciocavallo è un formaggio a pasta gialla, dalla forma sferoidale e con una caratteristica crosta spessa mezzo centimetro. Sono i mastri casari a creare manualmente le forme spezzando e plasmando la cagliata, per farla poi riposare su delle griglie e successivamente procedere con la filatura.
Molto spesso si fa l’errore di definire di ’alta qualità’ un latte percepito in maniera soggettiva con alti livelli di qualità. Come invece spiegheremo nell’articolo, ci sono degli specifici requisiti da rispettare per poter utilizzare la denominazione di “latte fresco pastorizzato di alta qualità”.
Infatti, il latte fresco di alta qualità è una tipologia di latte che deve soddisfare determinate condizioni nutrizionali definite per legge.
Si fa riferimento a quanto espresso nel decreto ministeriale n. 185 del 1991 con il quale vengono definiti i requisiti necessari affinché un latte crudo, opportunamente lavorato, possa essere definito di alta qualità. Nello specifico, il latte crudo appena munto deve essere immediatamente filtrato e refrigerato in un ambiente controllato di massimo 6°C.
